lunedì 30 marzo 2020

Il MITO della duplicazione del quadrato: step 4

Nell’ opera: “PLATONICUS”, attribuita ad Eratostene di Cirene, andata perduta, veniva trattava la matematica alla base della Filosofia platonica.
Il testo fu ripreso in vari trattati ed in alcune opere successive, tra cui l’opera dell’autore Eutocius Ascalonita in cui riporta in un suo trattato di geometria una lettera dove si narra di un noto tragico antico che fa comparire in scena Minosse, il mitico re di Creta, al cospetto del sepolcro di forma cubica, fatto costruire per il figlio defunto Glauco. Parendogli troppo piccolo decise di farne costruire uno doppio, mantenendo lo stesso volume. Il mito racconta che fu Dedalo a risolvere il problema geometrico, attraverso uno strumento (erroneamente attribuito a Platone, in quanto non si hanno riscontri sulla sua opera) basato su calcoli geometrici derivanti dal “risultato di Ippocrate” (a:x=x:y=y:z).
Il risultato fu raggiunto attraverso il “metodo della riduzione”, ovvero il problema primordiale fu trasformato in un altro che permise la risoluzione del problema principale. Se vuoi approfondire il “risultato di Ippocrate” fai click qui.

Busto di Ippocrate

Eratostene di Cirene

Riferimenti:


martedì 24 marzo 2020

La STORIA della parola "calcolo": step2

In questo post parlerò della storia del termine “calcolo”. 
Pare che il termine calcolo derivi dal latino: “calculus”. Probabilmente i bambini romani imparavano a contare grazie ai sassolini, infatti il termine “calculus” significa “pietruzza”. Possiamo osservare come il termine è rimasto quasi invariato e  si noti che in alcune opere del ‘300 appare il termine “calculare” come, ad esempio, nello “statuto delle Arti dei fornai e dei vinattieri di Firenze” del 1339.
Statuti delle arti dei fornai e dei vittieri. 1339

Fonte:



SIGNIFICATO e UTILIZZO del termine "calcolo" nella Letteratura : step1 bis

Ora possiamo ampliare il nostro “raggio” di indagine traducendo il termine “calcolo” in alcune delle principali lingue europee tra cui: Inglese, francese e spagnolo.
  • INGLESE 
Il termine calcolo in inglese viene tradotto con: “calculus
Questo termine pare che derivi dall’antico inglese “chalk” (pronuncia: ceals) che significa “pietrolina,  sassolino”, che a sua volta deriva dal greco antico “khalix”, che significa “pietrolina”. 
  • FRANCESE
 Per quanto riguarda il francese, il termine calcolo è tradotto con: “calcul”. Come scrive il matematico francese Nicolas Chuquet nella sua opera “Le triparty en la Science des Nombres par Maistre” scritta nel 1484, il termine calcolo significa: “operazione che si effettua con numeri”, questa può essere considerata come una delle prime testimonianze della parola “calcul” nei tratti scientifici francesi.
  • SPAGNOLO
Nella lingua spagnola il termine calcolo viene tradotto con “cálculo” o “computo”. Il termine “calculo” proviene dal latino: “calculos” che significa “pietruzza” a sua volta la parola deriva dal greco antico “khalix”. In Spagnolo la parola “computo” deriva dal latino classico mentre “cálculo” ha le sue origini nel latino parlato perché i bambini imparavano a contare con i calculus (sassolini).
  • ITALIANO
Per quanto riguarda la lingua italiana il termine “calcolo” fu utilizzato in differenti discipline spaziando dalle umanistiche alle scientifiche. Possiamo notare come tale termine compare nell’opera di Galileo Galilei “Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo” pubblicato nel 1632, dove l’autore fa una riflessione sui calcoli in riferimento alla parallasse delle comete. 
Giacomo Leopardi utilizza il termine “calcolo” nella sua raccolta di lettere per il padre intitolata: “Carissimo Signor Padre” scritte tra il 1810 e il 1837.  In questi scritti il poeta riconosce nel calcolo matematico, e geometrico, una “verità”.

Nicolas Chuquet

Galileo Galilei













Giacomo Leopardi 




















Fonti:

Calcolo (inglese):

Calcolo (francese):

Calcolo (spagnolo):

Testimonianze (letteratura italiana):

venerdì 20 marzo 2020

DEFINIZIONE ed ETIMOLOGIA della parola CALCOLO: step 1


  • Definizione:

Per definizione di calcolo il vocabolario Treccani propone la seguente definizione:
"Per calcolo intendiamo una successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico o genericamente matematico."

  • Etimologia:

Dal punto di vista etimologico possiamo dire che il termine CALCOLO derivi dal latino("càlculus") che significa pietruzza o lapillo, poiché gli antichi per fare i loro conti adoperavano pietruzze al posto di cifre aritmetiche.


  • Esempio:

Possiamo pensare al calcolo come l'insieme di teorie, metodi e dei procedimenti operativi che forniscono un uso agevole e corretto per l'impostazione e la risoluzione numerica di un problema dato. Ad esempio il calcolo integrale, differenziale o infinitesimale. 


Fonti:

RIASSUNTO della mia indagine: step 24

La mia indagine sulla parola “calcolo” è iniziata studiandone l' etimologia  e dandone una  definizione . Inoltre, ho esaminato l'et...