lunedì 20 aprile 2020

Il Calcolo e l'antica Grecia

In Grecia i numeri ebbero un forte impatto nella filosofia: dall'Uno di Parmenide e Filolao, ai numeri triangolari, piani e solidi dei Pitagorici ma non dimentichiamoci della concezione platonica del numero: con Platone il numero diventa oggetto concreto del mondo delle idee.
Nella visione prettamente aritmetica uno scoglio insuperabile della matematica antica fu la dimostrazione dell'incommensurabilità della diagonale di un quadrato e del suo lato.
Cioè non esistono, due numeri interi P e Q, primi tra loro tali che:

Il sistema di numerazione Greco si divideva in 2 categorie:
  • Il sistema di numerazione ATTICA:  dove il numero 1 era rappresentato con un punto, oppure un TRATTINO verticale, e la ripetizione di tale simbolo poteva rappresentate fino al numero 9. Esistevano altri simboli per indicare dei numeri come l'albero che significava il numero 1000, oppure la capanna che indicava il numero 10000.

  • Il sistema di numerazione  IONICA: tale sistema impiega le lettere dell'alfabeto greco; tuttavia richiese l'introduzione di 3 nuovi caratteri, furono integrati alcuni simboli utilizzati nel greco arcaico (stigma, qoppa, sampi).
Parmenide
Numeri nella Grecia Antica


Fonte:


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